Gv 13,16-20 – IV Pasqua, giovedì

In quel tempo, dopo che ebbe lavato i piedi ai discepoli, Gesù disse loro: “In verità, in verità vi dico: un servo non è più grande del suo padrone, né un apostolo è più grande di chi lo ha mandato. Sapendo queste cose, sarete beati se le metterete in pratica. Non parlo di tutti voi; io conosco quelli che ho scelto; ma si deve adempiere la Scrittura: … Continua

Gv 12,44-50 – IV Pasqua, mercoledì

In quel tempo, Gesù gridò a gran voce: “Chi crede in me, non crede in me, ma in colui che mi ha mandato; chi vede me, vede colui che mi ha mandato. Io come luce sono venuto nel mondo, perché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre. Se qualcuno ascolta le mie parole e non le osserva, io non lo giudico; perché non sono venuto per … Continua

Gv 10,22-30 – IV Pasqua, martedì

Ricorreva in quei giorni a Gerusalemme la festa della Dedicazione. Era inverno. Gesù passeggiava nel tempio, sotto il portico di Salomone. Allora i Giudei gli si fecero attorno e gli dicevano: “Fino a quando ci “toglierai via la vita”? Se tu sei il Cristo, dillo a noi apertamente”. Gesù rispose loro: “Ve l’ho detto, ma non credete. Le opere che io compio nel nome del Padre mio, … Continua

Gv 10,1-10 – IV Pasqua, lunedì

In quel tempo, disse Gesù: “In verità, in verità vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore per la porta, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Chi invece entra per la porta, è il pastore delle pecore. Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore una per una e le conduce fuori. … Continua

IV Domenica di Pasqua – (omelia di don P. Sequeri – 1982)

At 4,8-12 ; 1Gv 3,1-2 ; Gv 10,11-18 Raccogliamo due suggerimenti dalla nostra lettura della Parola: il primo ci riconduce al filo delle riflessioni che abbiamo svolto insieme fin quei soprattutto preparando il nostro spirito alla celebrazione di Pasqua. E’ il filo che abbiamo percorso intorno al tema della qualità che questo Vangelo chiede e offre nello stesso tempo, per poter essere apprezzato come parola di vita … Continua

Gv 6,60-69 – III Pasqua, sabato

In quel tempo, molti tra i discepoli di Gesù, dissero: “Questo linguaggio è duro; chi può intenderlo?”. Gesù, conoscendo dentro di sé che i suoi discepoli proprio di questo mormoravano, disse loro: “Questo vi scandalizza? E se vedeste il Figlio dell’uomo salire là dov’era prima? È lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla; le parole che vi ho dette sono spirito e … Continua

Gv 6,52-59 – III Pasqua, venerdì

In quel tempo, i Giudei si misero a discutere tra di loro: “Come può costui darci la sua carne da mangiare?”. Gesù disse: “In verità, in verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avrete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò … Continua

Gv 6,44-51 – III Pasqua, giovedì

In quel tempo, Gesù disse alle folle: “Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Sta scritto nei profeti: ‘‘E tutti saranno ammaestrati da Dio’’. Chiunque ha udito il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non che alcuno abbia visto il Padre, ma solo colui che viene da Dio ha visto … Continua

Neusner Jacob, Un rabbino parla con Gesù

Neusner Jacob, Un rabbino parla con Gesù . L’idea del libro è di fare una conversazione con Gesù a partire dal suo insegnamento, avendo in comune la Torah. Come Gesù supera, cancella o tace la Torah? Costruisce una siepe attorno alla legge oppure la tradisce? L’idea è che Gesù non tradirebbe la Torah solo se non mettesse qull’”io” che solo Dio può chiedere. Quando al giovane ricco … Continua